Sarajevo’s Seven Children. War stories in the besieged city.
Sarajevo, oggi capitale della Bosnia-Herzegovina, è stata da sempre un importante crocevia della storia e della cultura balcanica. Sarajevo nel 1984 ha ospitato i giochi Olimpici Invernali. Sarajevo dal 5 aprile del 1992 al 29 febbraio del 1996 ha subito quello che sarà ricordato come il più lungo assedio ad una città della storia moderna.
A Sarajevo per quattro anni sono mancati l’energia elettrica e l’acqua corrente, con i suoi cittadini riportati ad una condizione di vita pre-moderna.
A Sarajevo i quattro anni di assedio hanno causato il danneggiamento della quasi totalità degli edifici, 35.000 dei quali sono stati completamente distrutti. A Sarajevo l’artiglieria e gli snaipers delle milizie cetniche serbe di estrema destra si stima abbiamo ucciso oltre 11.500 persone, e ne abbiano ferite almeno altre 50.000.
A Sarajevo l’85% delle vittime dell’assedio erano civili. A Sarajevo, durante l’assedio, sono morti 1600 bambini.
A Sarajevo sette bambini sopravvissuti a quel terribile assedio, oggi adulti, ricordano, molti anni dopo, quella guerra che sembra ormai dimenticata da tutti.